Adeguamento sismico: come intervenire per proteggere un edificio da un terremoto

L’Italia è uno dei Paesi europei con il più elevato rischio sismico, ma purtroppo la maggior parte dei suoi edifici non è stata edificata con sistemi e materiali che possano resistere ai terremoti.

Il patrimonio edilizio italiano, sia privato che pubblico, è quindi poco sicuro e soggetto, in maniera più o meno frequente e con conseguenze più o meno gravi, a fenomeni sismici anche di notevole intensità.

Queste peculiarità mettono in evidenza la necessità di intervenire sugli edifici con ristrutturazioni e adeguamenti alle norme antisismiche, per mettere in sicurezza prima di tutto le persone e proteggere adeguatamente le attività lavorative, in particolar modo nelle zone ad alto rischio.

Per rendere un edificio già esistente conforme alle norme antisismiche, non sono necessarie demolizioni e ricostruzioni, perché la sua messa in sicurezza è possibile grazie all’introduzione di modifiche strutturali che rendono l’edificio dinamico ed elastico quando è in atto una scossa di terremoto.

Soluzioni per l’adeguamento sismico


L’adeguamento sismico di un edificio abitativo o industriale prevede diversi interventi tra cui la riparazione, il rafforzamento delle mura portanti o la sostituzione di singoli elementi strutturali, come travi, pilastri, solai o alcune parti di essi, che hanno lo scopo di aumentarne la capacità di deformazione in caso di terremoto.

Tra le diverse soluzioni per rendere antisismico un edificio la più efficace è senza dubbio l’utilizzo dell’acciaio, sia in fase di costruzione sia in fase di adeguamento.

L’acciaio, grazie ad elevate prestazioni strutturali e meccaniche, non ottenibili con altri materiali, garantisce a qualsiasi manufatto efficienza e flessibilità costruttiva, oltre ad una lunga durata nel tempo.

Inoltre, le costruzioni che impiegano l’acciaio, hanno pesi strutturali molto inferiori rispetto agli edifici realizzati con soluzioni tradizionali. Questo fa sì che il carico delle forze, sprigionate dal sisma sulla struttura, sia molto ridotto e riesca ad impedire il collasso dell’edificio.

Gli edifici costruiti e rinforzati con l’acciaio sono quindi altamente performanti e possono sopportare efficacemente le sollecitazioni generate dai terremoti.

Interventi efficaci per l’adeguamento sismico


Gli interventi più efficaci per l’adeguamento sismico di un edificio riguardano, come già evidenziato, diverse parti della struttura come solai, fondamenta, muri portanti.

Tra i diversi metodi utilizzati per rendere una costruzione antisismica i più comuni sono:

  • rinforzo delle pareti portanti: questa soluzione prevede l’aggiunta di rinforzi in acciaio alle pareti portanti per aumentarne la resistenza e la capacità di assorbire l’energia sismica;
  • rinforzo delle fondamenta: con questo intervento vengono rinforzate le fondamenta con elementi strutturali, come piastre o pilastri supplementari, che aumentano la stabilità e la resistenza del fabbricato alle sollecitazioni sismiche;
  • isolamento sismico: installando dispositivi di isolamento, come cuscinetti elastometrici o ammortizzatori viscosi, tra la struttura e il terreno, viene ridotta la forza d’impatto del sisma sulla costruzione;
  • consolidamento delle connessioni strutturali: le connessioni tra i componenti strutturali di un edificio possono essere rinforzate con l’inserimento di bulloni ad alta resistenza, saldature aggiuntive o connessioni a incastro, per garantire una migliore resistenza al sisma. 

La maggior parte delle soluzioni, per l’adeguamento e il miglioramento sismico degli edifici esistenti in muratura, prevede interventi che vengono realizzati interamente a secco, con l’introduzione di elementi in acciaio.

L’acciaio risulta quindi la migliore soluzione per l’adeguamento sismico di ogni tipologia costruttiva, sia privata che pubblica, soprattutto per la sua elevata duttilità e per la notevole capacità di assorbimento dell’energia sismica.

Non bisogna poi dimenticare che le soluzioni in acciaio possono essere preassemblate in officina per poi essere inserite nelle costruzioni esistenti, riducendo al minimo le operazioni da effettuarsi in cantiere. In questo modo si semplificano e si riducono sensibilmente i tempi e i costi della messa in opera.

Per l’adeguamento sismico di un edificio, è importante rivolgersi a professionisti qualificati con una lunga esperienza nel settore, in quanto questa tipologia di intervento richiede conoscenze specialistiche e valutazioni tecniche approfondite.

Per assicurarsi la migliore protezione dal terremoto con un adeguamento sismico a norma di legge, la scelta migliore è quella di rivolgersi all’azienda padovana Marchetto srl.

Marchetto srl progetta e realizza strutture speciali in acciaio per il settore dell’edilizia civile, industriale e abitativa.

Con un servizio integrato di progettazione e fabbricazione interna, l’azienda è in grado di offrire soluzioni personalizzate per andare incontro ad ogni esigenza del cliente.

Compilando il form online, è possibile ricevere in breve tempo informazioni e preventivi anche per interventi di adeguamento sismico.

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